“Safer Internet Day” (SID) al Liceo Galilei
Giorno 9 febbraio le classi prime, seconde, terze e quarte del Liceo scientifico “G.Galilei” di Catania hanno partecipato ad un incontro online in occasione del “Safer Internet Day”, la Giornata mondiale sulla sicurezza in rete, durante il quale figure istituzionali, quali il Dr. Marcello La Bella (Dirigente della Polizia di Stato), il Dott. Giancarlo Cascino (Giudice della II Sezione Penale del Tribunale di Catania), l’Avv. Eugenio De Luca (Avvocato penalista), il Dott.Salvatore Cacciola (Sociologo, Dirigente Responsabile U.O Educazione e Promozione della Salute dell’ASP di Catania) si sono espresse in merito al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.
Dopo una breve introduzione tenuta dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Gabriella Chisari, il Dr. La Bella ha dato inizio all’incontro soffermandosi su tre delicate tematiche che purtroppo coinvolgono non pochi giovani. Il Dirigente si è espresso in merito al “Catfishing”, attività ingannevole sui social network che prevede la creazione e l'utilizzo di un account con falsa identità da parte di una persona, condividendo storie di ragazzi che sono stati tutelati a seguito di eventi di tale genere. Successivamente, ha spiegato agli studenti come affrontare e prevenire il fenomeno del "Revenge porn” spiegandone gli effetti irreversibili e dannosi a scapito di un’altra persona e consigliando, nel caso la vittima volesse fare una denuncia anonima, l’uso dell’applicazione “YouPol”. Infine, il Dr. La Bella ha spiegato come spesso il "Revenge porn” sfoci in pornografia minorile dichiarando l’esistenza di gruppi online il cui scopo è quello di far girare foto intime di ragazze e ragazzi. “Con la pandemia degli ultimi due anni - ha aggiunto- gli abusi sono aumentati, con una crescita, nel 2021, di oltre il 70%”.
Dopo la visione del video sul bullismo realizzato dalla RAI con la partecipazione di Paola Cortellesi e Marco Mengoni, che ha ricordato che l’amore e l’affetto possono essere più forti della violenza e del bullismo, la parola è passata al Dott. Giancarlo Cascino che ha affrontato il tema dal punto di vista legale, partendo dalla Legge del 29 maggio 2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” per poi arrivare alla Legge del 19 luglio 2019, denominata “Codice Rosso”, citando alcuni articoli del Codice penale per spiegare le accuse e le pene riservate a coloro che compiono reati di bullismo o cyberbullismo.
A seguire è intervenuto l’avvocato Eugenio De Luca, il quale ha minuziosamente concluso il discorso iniziato dal magistrato soffermandosi sul reato di ingiuria e di sostituzione di persona, per poi concludere puntando sulla sensibilizzazione degli studenti e sul rispetto delle persone partendo proprio dalla Costituzione.
Infine è intervenuto il Dott. Cacciola che, commentando diversi video, si è addentrato ancora più in profondità nell’argomento del cyberbullismo soffermandosi sull’uso delle parole che possono risultare “ostili” e fonte di fraintendimento e condividendo il progetto “Senza fili”, che porta la firma dell’Unità Operativa Educazione e Promozione alla Salute Aziendale dell'ASP di Catania; progetto dedicato a tutte le studentesse e gli studenti ad iniziare dalla scuola primaria e che mira ad educare i ragazzi ad usare nel modo più corretto i media che ormai ci accompagnano in ogni momento della nostra giornata.
L’incontro si è concluso con alcune domande degli studenti che hanno spaziato dall’utilità del filtro famiglia, che è possibile impostare nei social network, all’importanza del fornire supporto psicologico sia alla vittima che all’aggressore.
